ARTISTA
ÇAGRI SARAY
TURCHIA
ARTIST STATEMENT
Threshold of Forgetting / no:3(detail), 2017
Drawing on paper
100×100 cm
Property of the artist
Curator Beral Madra
Spaces of Memory Serie 1/no:11, 2014
Etching
70×100 cm
Property of the artist
Curator Beral Madra
I miei lavori dai primi anni 2000 in poi, prodotti attraverso vari media come il disegno, fotogra a, video e installazione, sono basati sui concetti di memoria, identità e spazio.
Il collage, che costituisce il centro dei miei primi lavori, prende in considerazione il concetto di memoria come la sua componente principale. È la correlazione di un tempo particolare, in cui il lavoro è stato creato dal materiale visivo che appartiene a vari processi.
Oggi, tuttavia, il campo su cui si concentra il mio lavoro è direttamente correlato al concetto di memoria. Piuttosto che essere strettamente circoscritti ed estranei alla realtà sociale, questo concetto di memoria costruisce legami solidi tra il sociale e il culturale. Questo rapporto porta passato e presente a un confronto e ricostruisce il contemporaneo con la consapevolezza del momento.
Viviamo in un’epoca in cui la privacy è evaporata, dove lo scontro sociale, personale e tutto ciò che ne segue sono testimonianze e storie. Percorriamo sentieri tra formale e informale, familiare ma non veramente conosciuto. Crediamo di essere l’assoluto nel presente, portando l’eco del passato, che è in costante evoluzione e sotto costante minaccia. Tutta la nostra memoria personale porta i segni di un intervallo di tempo nel quale siamo scagliati, sotto il cui dominio siamo trascinati.
Come afferma Gramsci, il potere e la sua struttura egemonica appaiono davanti a noi attraverso formazioni politiche governative, militari o dirette, così come attraverso forme e immagini. In questo contesto, la produzione artistica è anche una forma di resistenza.
L’arte di oggi è un campo interdisciplinare, capace di riprodursi attraverso innumerevoli mezzi e tecniche. In quanto tale, credo che lo scopo dell’arte sia oltre il cambiamento di qualcosa – di stare alla larga da un idealismo modernista e di marcare / signi care l’invisibile rispetto al momento e al reale, non importa quanto sia variabile. La riproduzione, attraverso metafora della situazione riferita come tale, rende possibile che l’eventuale “lavoro” tocchi la vita dell’”altro”..